Uno strato di ghiaccio sottile

IN ITALIANO Campione della memoria? Viaggio nello sviluppo della memoria tedesca dal 1945 a oggi: attraverso lunghi silenzi, momenti di svolta, piccoli e grandi gesti, e dibattiti ancora irrisolti.

The Memorial to the Murdered Jews of Europe, 2025 (VG)

Negli ultimi anni, numerosi osservatori internazionali si sono chiesti come sia possibile il successo dell'AfD in un paese con un passato come quello della Germania. Dopo il 27 gennaio 2025, quando sono emersi dati sconfortanti sulla conoscenza del passato nazista e dell'Olocausto in Germania (e non solo), alcuni hanno stabilito una diretta correlazione tra questo e il possibile avvento di un partito di estrema destra al governo federale, sostenendo che non ci sarebbe da sorprendersi.

Questa interpretazione è troppo semplicistica. I recenti sondaggi sono però inquietanti: il problema non sembra riguardare tanto la "cultura della memoria" quanto la memoria stessa — o meglio, la sua assenza.

Sulla cultura della memoria tedesca si è detto e scritto molto negli ultimi anni, sia in Germania che nel resto del mondo. Le valutazioni spaziano dal "più grande successo di educazione politica di una nazione" al "più grande autoinganno della Germania del dopoguerra", passando per tutte le sfumature del "sì, ma anche...".

In questo e-book, ho raccolto, tradotto e adattato i post scritti in inglese dedicati alla costruzione e alle sfide vecchie e recenti della cultura della memoria tedesca.

È una piccola ma completa guida attraverso la storia e i dati, i momenti cruciali e le narrazioni contrastanti che hanno plasmato — e che ora mettono alla prova — la Erinnerungskultur. Il saggio è corredato da una bibliografia essenziale che include volumi in tedesco e in inglese, paper accademici e articoli giornalistici.

Nel tradurlo in italiano, ho mantenuto il più possibile un tono colloquiale: questo non è un paper accademico, ma un modo di condividere con un pubblico più ampio le cose che mi stanno a cuore - l'Europa e la sua memoria.